Opinioni
Chi si aspettava un’apertura totale verso internet da parte della Cina durante i prossimi giochi olimpici, è destinato a rimanere deluso. Un rappresentante del governo ha infatti dichiarato che il paese ospitante le Olimpiadi, al fine di garantire la gioventù cinese, limiterà l’accesso a taluni siti.
Francamente da un paese in cui lo Stato uccide, dopo peraltro processi tutti da discutere, con un colpo alla nuca i condannati a morte, le condizioni di vita nelle campagne sono a dir poco penose, lo sfruttamento minorile e della manodopera in genere è a livelli altissimi, non è che ci si potesse aspettare tanto di più.
La repressione del popolo tibetano è la dimostrazione di quanto questa nazione non meriti questi giochi olimpici. L’Olimpiade di quest’anno cosa potrà significare? Avrà il potere, la forza di smuovere forse le coscienze degli alti dirigenti cinesi? Porterà forse una voglia di democrazia o sarà solo, come sempre, l’ennesima parata della super potenza rossa?