Usare l’accento quando si scrivono Sms potrebbe costar caro fino a far raddoppiare la bolletta. Su alcuni modelli di telefono, l’iPhone ad esempio, scrivere la parola ‘però’ o la ‘È’ accentata, trasforma un Sms da 160 caratteri a 70, raddoppiando, se non si presta attenzione al conta caratteri , il costo del messaggio inviato. Alcuni modelli di smartphone, il Samsung Galaxy ad esempio, convertono sms lunghissimi nei più costosi MMS. Nel caso dell’accento, il maggior consumo di caratteri è dovuto al fatto che il telefono deve caricare in memoria una diversa tavola di caratteri dimezzando automaticamente la lunghezza di un sms.
E’ facile intuire che, se in un messaggio abbiamo incluso più accenti, la probabilità che questo si trasformi in due messaggini è decisamente elevata. Se poi si dovesse decidere di inviare tale sms a più persone, ecco che la duplicazione dei costi assume proporzioni di una certa importanza. Il rimedio c’è ed piuttosto semplice, puristi della lingua permettendo, basta mettere un apostrofo al posto dell’accento.
Sul mercato ci sono app che permettono di scambiarsi tutti i messaggi che si vuole a costo zero: WhatsApp e Viber sono tra le più usate da utenti di iPhone e Smartphone. Per usarle basta avere un contratto o una ricaricabile che includa il traffico dati.