Arrabbiati, ecco come uscirne

Mentalmente

Essere arrabbiati vuol dire trovarsi nello stato d’animo corrispondente. Per accedere a questo stato d’animo, sono necessarie determinate azioni o comunque input che vanno a forzare i limiti auto imposti, oltrepassati i quali scatta l’arrabbiatura.

Per meglio chiarire, dobbiamo osservare che ciò che fa arrabbiare me, potrebbe senz’altro lascir del tutto indifferente un’altra persona e viceversa. Quello che determina l’accesso allo stato d’animo dell’arrabbiatura sono niente altro che le nostre regole circa quello che può o non può farci arrabbiare.

 

Qualcuno obietterà che l’arrabbiatura scatta in automatico, che è incontrollabile e che in definitiva uno se potesse sceglierebbe sempre di non arrabbiarsi. In parte è vero anche se fondamentalmente è un discorso viziato. Come sempre il potere di scelta sta a noi, e se noi non lo usiamo, lo userà qualcun altro o qualcos’altro. Se noi non passiamo mai consapevolmente in rassegna quelle che sono le nostre regole circa l’arrabbiarci o meno, saremo sempre alla mercè di comportamenti reattivi. Un comportamento reattivo è un comportamento irrazionale e che si addice ad un animale, non certo ad un essere umano.

 

A volte abbiamo regole talmente assurde da portarci ad arrabbiarci per cose di una infinita stupidità. Eppure se qualcuno ce lo fa notare, è come se ci avesse fatto un affronto imperdonabile. Scoprire quali sono le proprie regole d’arrabbiatura non è difficile, basta porsi una serie di domande nel momento in cui ci si ritrova imbestialiti. Una domanda è ovviamente questa: “Perché questa situazione mi fa arrabbiare?” una volta trovata la risposta si passa alla successiva: “Cosa c’è di sbagliato in questa cosa/modo di fare che mi fa arrabbiare?” e ancora: “Potrei vivere questo evento con un altro stato d’animo più produttivo per me?”   Insomma a forza di chiedere, nove volte su dieci, scoprirete ciò che vi fa arrabbiare molto spesso non merita tutta l’energia che un’arrabbiatura richiede.

 

Se comunque siete nel vortice non dovrete far altro che uscire immediatamente dallo stato d’animo dell’arrabbiatura. Poiché possiamo scegliere consapevolmente a quale stato d’animo accedere, non dovremo far altro che mettere in moto una serie di strategie che ci permettano di modificare all’istante l’arrabbiatura in calma e serenità. Ci vuole un tantino di pratica ma dopo qualche esercizio vedrete che se ne avete veramente voglia, potrete entrare nel vostro stato d’animo preferito a piacere.

 

Il sistema è davvero elementare. Pensate a un qualcosa che vi dà una gioia e un pace infinita. Un qualcosa che vi faccia provare calma e tranquillità deve pur esistere al mondo. Che sia la vostra domenica a pesca o la partita a carte con gli amici, che sia uno sport estremo, un’ora di immersione o ancora, i momenti piacevoli trascorsi con la vostra metà, basta che sia un qualcosa sufficientemente intenso da permettervi di cambiare radicalmente e repentinamente stato d’animo.

 

Una buona tecnica per operare un cambiamento di stato d’animo, coniuga l’aspetto mentale a quello fisico e allora:

 

Se ne avete la possibilità, sdraiatevi supini a terra o su un divano, letto etc. quindi puntate gli occhi verso il soffitto, chiudete gli occhi  inspirate ed espirate regolarmente. Contate almeno 10 cicli di respirazione e pensate intensamente ad un evento che vi riempie di gioa.

 

Se non potete sdraiarvi, stando in piedi voltate lo sguardo verso l’alto, chiudete gli occhi e respirate profondamente, senza forzare il respiro per una decina di volte pensando intensamente ad un evento che vi riempie di gioia, calma e serenità. Sembra fin troppo facile eppure è così che funziona, provare per credere.
Arrabbiati, ecco come uscirneultima modifica: 2008-05-26T14:00:00+02:00da rickyapple
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