Fibre alimentari: la Crusca

crusca1.jpgIn una alimentazione sana e naturale, le fibre, nella quantità di 20-30 grammi al giorno, non dovrebbero mai mancare. La crusca è un concentrato di fibre alimentari e il suo apporto aiuta l’apparato digerente a mantenersi in perfetta efficienza. Il ruolo delle fibre alimentari è quello di regolare il transito intestinale  e di permettere all’intestino di assorbire grassi e zuccheri. La crusca è ricca di vitamina E, D e di acido pantotecnico, contiene inoltre sostanze che aiutano la digestione rendendola più rapida. I capelli, le unghie e in generale l’elasticità della pelle, traggono grande giovamento dalle sostanze contenute nella crusca. Utile in caso di stipsi, la crusca aiuta l’intestino a liberarsi delle sostanze nocive che tendono a stazionare più a lungo nell’apparato digerente prima di essere eliminate. La flora batterica intestinale viene attivata da un buon apporto di crusca. Controindicazioni alla assunzione della crusca sono: l’intolleranza al glutine, patologie serie del colon e del tratto intestinale e in presenza di celiachia. La crusca non va presa neanche in presenza di assunzione di farmaci in quanto ne riduce notevolmente l’assorbimento e quindi l’efficacia.

Fibre alimentari: la Cruscaultima modifica: 2009-04-22T09:05:00+02:00da rickyapple
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