Sliding doors

Mi ricordo di te al ritorno da scuola, mi piaceva guardarti fino a farti stranire. Io ripartivo e tu tornavi, l’incrocio delle 13,45. Tu scendevi, io salivo. Finestrino della Peugeot un po’ abbassato per guardarti negli occhi, quei tuoi occhi neri, dietro gli occhiali da vista. Era primavera, l’inconfondibile profumo di primavera nell’aria. Mi piaceva il tuo modo di camminare, … Continua a leggere