Una recente ricerca effettuata su topi di laboratorio, ha permesso di scoprire come le ciliegie possano essere di aiuto nel favorire una diminuzione del livello di colesterolo nel sangue. Stando ai risultati, i ricercatori hanno sostenuto che gli effetti positivi che le ciliegie hanno sulla salute, sono da attribuirsi a sostanze come gli antociani, ovvero agli effetti antiossidanti dati dalla maggiore concentrazione di questi elementi presenti in questo frutto.
Ricche di minerali quali potassio, ferro e calcio, le ciliegie sono ricchissime anche di vitamine, la A e la C in modo particolare. Ottime durante la stagione calda per la capacità di reintegrare quanto perso con il sudore, le ciliegie si distinguono per essere un ottimo diuretico naturale e un blando lassativo. Inoltre sono indicatissime per chi segue una dieta o comunque per chi vuol mantenere un certo regime alimentare, infatti pur apportando zucchero e proteine nella media, hanno solo 38 calorie ogni 100 grammi.
Siamo ottimi coltivatori di ciliegie, nel nostro bel paese se ne producono circa centomila tonnellate e poco più della metà, vengono dalla Puglia, un altro 15% dalla Campania, seguono Emilia Romagna con 12% ed altre regioni con una quota minore. Il rapporto con l’importazione di questo frutto è ancora a nostro favore anche se in questi ultimi anni c’è stato un notevole incremento dell’arrivo di ciliegie dall’estero. Il consumo pro capite è stimato intorno ai 300 grammil’anno.
Da tenere presente al momento dell’acquisto solo un paio di cose, le ciliegie sono uno dei pochi frutti che dopo la raccolta non va avanti nella maturazione. Quindi vanno comperate solo se ben mature, sode e con il picciolo di color verde intenso, da evitare i frutti che presentano evidenti ammaccature. Vanno tenute sempre in un sacchetto di carta, in un posto fresco ma ben asciutto e mai in sacchetti di plastica.