Acqua minerale, occhio all’etichetta

water.jpgL’acqua minerale viene venduta in contenitori che devono avere un etichetta dalla quale è possibile ricavare numerose e preziose informazioni. Ci sono quarantotto parametri che servono a definire la composizione di un’acqua minerale. Questi dati sono riconducibili a delle sostanze che vengono analizzate per saggiarne la qualità. Vediamone alcuni.
Il residuo fisso di un’acqua minerale, ci indica il quantitativo di sali che in essa sono disciolti. Potremo avere così, dell’acqua minerale con contenuto di sale alto, medio o basso. Di solito sull’etichetta viene riportato il residuo fisso a 180°. Questo significa che dopo aver fatto evaporare un litro di acqua alla temperatura di 180°,  quello che ne rimane è niente altro che la parte solida. Attraverso il parametro del residuo fisso, possiamo classificare un’acqua minerale come:
  • ricca di sali minerali se ha un residuo oltre 1500mg/L
  • oligominerale o mineralizzata leggermente se il residuo rientra nella forbice 50 – 500 mg/L
  • mineralizzata minimamente se il residuo non supera i 50mg/L

Il Ph è l’indicatore che ci dà informazioni sull’acidità dell’acqua minerale. Generalmente oscilla tra 6,5 e 8,0 anche se in acque termali può tranquillamente scendere sotto a 5.

La conducibilità elettrica ci aiuta a capire indirettamente il residuo fisso di un acqua minerale. Il parametro ci dice che in presenza di determinate condizioni ambientali, più sali sono disciolti nell’acqua e maggiore è la sua conducibilità. Più l’acqua risulta essere pura e minore è la sua conducibilità elettrica.

La durezza come parametro in un’acqua minerale, ci dà il contenuto di calcio e magnesio. Viene misurata in gradi francesi e un grado francese equivale a 10 mg/L di carbonato di calcio. Non esistono valori minimi e massimi per la durezza dell’acqua minerale, il consiglio è quello di mantenersi all’interno di un’oscillazione che va dai 15 ai 50 °F. Persone normalmente sane, possono bere acqua anche molto dura senza alcuna controindicazione, ovviamente il gusto potrà subire variazioni a seconda del grado di durezza.

Acqua minerale, occhio all’etichettaultima modifica: 2009-02-19T09:05:00+01:00da rickyapple
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