Fiori di Bach preparazione e uso

La floriterapia e Fiori di Bach preparazione, nient’altro che il metodo ideato da Edward Bach per attingere dai fiori preziose sostanze benefiche 

Fiori di Bach preparazione

Fiori di Bach preparazione e uso

L’uso dei Fiori di Bach preparazione dei rimedi studiati e realizzati dal Dottor Bach. Un procedimento che si serve delle essenze dei fiori, soprattutto selvatici, raccolti nel momento di massima fioritura in zone incontaminate. Vediamo come si ottengono queste straordinarie essenze, Fiori di Bach preparazione.

Ci sono due distinti modi di ottenerle.

  • Il primo suggerisce di porre i fiori in una ciotola di vetro pieno d’acqua, preferibilmente di sorgente o comunque purissima. Si lascia poi la ciotola per tre o quattro ore al sole, quindi si filtra l’acqua e si addiziona con una pari quantità di brandy come conservante.
  • Nel secondo metodo, si usa far bollire l’acqua purissima e preferibilmente di sorgente, aggiungendo anche in questo caso il brandy come conservante. Le essenze ottenute vengono poi imbottigliate negli stessi flaconi che si trovano in commercio sotto forma di tintura madre e cioè quelli da 10 ml.

La fitoterapia è una cura del tutto naturale, che armonizza la mente e il corpo dell’individuo. Alla base di questa “cura” vige il principio secondo cui, all’interno di ogni persona, anche se non in perfetta salute fisica, albergano tutte le energie sufficienti ad ottenere il ripristino e la sanità del corpo. Queste energie devono essere necessariamente riattivate o quantomeno sbloccate, al fine di permettergli di agire direttamente e con successo dall’interno. I Fiori di Bach, fanno tutto ciò.

Le essenze che il dott. Bach ha identificato sono trentotto, più un rimedio detto di “pronto soccorso”, ovvero il “Rescue Remedy“, formato dalla sapiente miscela di cinque fiori e di norma ritenuto il trentanovesimo rimedio.

Ognuna delle essenze viene accostata ad uno stato psicologico potenzialmente capace di alterare il nostro equilibrio e di conseguenza di scatenare la malattia.

Benché queste trentotto essenze, possono essere combinate tra loro, al fine di ottenere una risposta appropriata, si consiglia di non utilizzare più di cinque essenze insieme, questo per meglio permettere una attenta valutazione dell’effetto prodotto e apportare i necessari correttivi.

Bach, consigliava di scoprire  “l’errore dentro di noi” essendo questo l’unico modo per arrivare ad una vera e propria guarigione. Fermarsi ogni giorno qualche attimo, per cercare di capire l’origine del nostro malessere, le frustrazioni e le angosce che ci attanagliano. Una volta individuato il conflitto, Bach, sconsigliava di assumere un approccio di sfida e di battaglia verso il problema. Egli suggeriva invece, di sviluppare le qualità opposte che da sole sono in grado di regalare una vita piena di amore e di armonia.

Con la floriterapia infine, bisogna avere pazienza ed essere disposti ad intraprendere un cammino talvolta lungo e tortuoso. Può capitare che con l’assunzione di una essenza per risolvere un problema, possano manifestarsi altri piccoli disagi dovuti magari al fatto che tale problema non faceva altro che nasconderne altri più o meno piccoli.

I Fiori di Bach sono dolci, naturali e potentissimi, liberano dal dolore e dagli affanni, ci aiutano ad abbattere quelle barriere che magari inconsapevolmente abbiamo innalzato per tentare di difenderci da qualcosa che non potevamo controllare.

Il viaggio è appena iniziato, leggi tutto su: Come usare i Fiori di Bach, durata del trattamento, dome funzionano

Fiori di Bach preparazione e usoultima modifica: 2015-10-14T18:49:20+02:00da rickyapple
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